È arrivato il momento di definire quali saranno le due squadre finaliste della Champions League che si concluderà a Londra nel prestigioso stadio di Wembley, sabato 1° giugno. Questo martedì e mercoledì scenderanno in campo le ultime quattro squadre rimaste per due semifinali molto avvincenti ed equilibrate.

Si inizia il 30 aprile alle 21:00 con Bayern Monaco-Real Madrid e si prosegue il 1° maggio, sempre alle 21:00, con Borussia Dortmund-Psg.

Bayern Monaco-Real Madrid

All’Allianz Arena il club bavarese, dopo avere eliminato l’Arsenal, cercherà di accumulare un vantaggio di gol per cercare di tornare in finale dopo quattro anni, mentre i “Blancos” di Ancelotti vogliono fortemente, dopo aver eliminato ai rigori il Manchester City di Guardiola, conquistare un posto nella loro quinta finale negli ultimi 10 anni, con l’obiettivo di mettere la 15esima Champions in bacheca.

I tedeschi sono arrivati alla 21esima semifinale di Coppa dei Campioni/Champions League, la 13esima nell’era Champions e solo una squadra ha i numeri migliori dei loro, proprio il Real Madrid, che ha raggiunto questa fase per la 33esima volta, un record, e la 17esima in Champions League.

Inoltre, la sfida tra Bayern Monaco e Real Madrid è la gara che è stata disputata più volte nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League, ben 26, di cui 24 nelle fasi a eliminazione diretta della competizione.

Il Bayern Monaco, però, non è riuscito a vincere nessuna delle ultime 7 gare precedenti contro il Real Madrid, perdendone sei, oltre ad un pareggio. E le “Merengues”, tra l’altro, hanno vinto tutte le ultime tre trasferte contro il Bayern Monaco.

Le probabili scelte

Tuchel, che abbandonerà la squadra tedesca a fine anno, vuole lasciare il segno e affronterà gli spagnoli con il 4-2-3-1, con Neuer in porta, protetto da Kimmich, De Ligt, Dier e Davies. In mezzo al campo sono favoriti Laimer e Goretzka, con Sané, Musiala, Raphael Guerreiro sulla trequarti a supporto di Kane, unica punta.

Ancelotti risponderà con un 4-3-1-2, con Lunin in porta e una linea difensiva composta da Lucas Vazquez, Tchouameni, Rudiger (autore del rigore decisivo contro il City) e Mendy. A centrocampo ci saranno Valverde, Camavinga e Kroos, con Bellingham a svariare alle spalle di Rodrygo e Vinicius Junior.

Dortmund-Psg

Nell’altra semifinale Borussia Dortmund e Psg si sfidano al Signal Iduna Park. I gialloneri, campioni nel 1996/97, cercano la prima finale dal 2013 mentre i parigini la seconda della loro storia dopo quella del 2019/20.

Le due squadre si affronteranno ancora, dopo le due sfide nel Gruppo F, nelle quali il Dortmund ha perso 2-0 al Parc des Princes nella gara del girone d’andata, mentre ha pareggiato 1-1 in casa.

Per il Dortmund si tratta della quinta semifinale di Coppa dei Campioni/Champions League, mentre il Psg è alla sua quarta semifinale di Champions League, cosa che non era mai accaduta quando la competizione si chiamava Coppa dei Campioni.

Il Borussia Dortmund però ha vinto solo uno dei sei match contro il Psg in tutte le competizioni, ma il Paris Saint-Germain non ha mai vinto in trasferta contro il Borussia Dortmund. È la prima volta, comunque, che le due squadre si incrociano nella fase a gironi e nelle semifinali in una singola edizione della competizione.

Le probabili scelte

Terzic affronterà i parigini con un 4-1-4-1, con Kobel tra i pali e Ryerson, Schlotterbeck, Sule e Wolf in difesa. Emre Can davanti ai quattro difensori, con Sancho, Sabitzer, Brandt e Bynoe-Gittens alle spalle di Fullkrug, unica punta.

Dall’altra parte, invece, Luis Enrique metterà in campo il suo solito 4-3-3 con Donnarumma in porta, Hakimi, Marquinhos, Lucas Hernandez e Nuno Mendes a protezione, e con il talento di Zaire-Emery, Vitinha e Fabian Ruiz a centrocampo. In avanti Dembélé e Barcola a supporto di bomber Mbappé.