Cancellare il dominio argentino partendo dalla competizione “di casa”. È questo l’obiettivo del Brasile, pronto al debutto in Copa America nella notte italiana di martedì 25 giugno alle ore 03:00 contro il Costarica, nel match in programma al SoFi Stadium di Inglewood, in California.
BRASILE – COSTARICA
La nazionale Verdeoro chiuderà il programma del primo turno della competizione, atto inaugurale del percorso che un intero popolo spera termini con la vittoria nella finale di Miami del 14 luglio, cercando di replicare il trionfo del 2019 e soprattutto scucire il titolo ai rivali dell’Argentina, campioni continentali e del mondo in carica.
Un esordio sulla carta agevole, contro la Costarica, Cenerentola del Gruppo D, tornata in Copa America dopo otto anni dall’ultima partecipazione, chiusa con l’eliminazione nella fase a gironi.
Anche i precedenti parlano nettamente a favore di Danilo e compagni, capaci di vincere ben 10 volte su 11 incontri, con l’unica sconfitta in un match amichevole di ben 64 anni fa.
Sarà un Brasile in pieno stile Real Madrid, con al comando dell’attacco il duo Rodrygo-Vinicius Jr, quest’ultimo dominatore nel club e candidato numero uno al prossimo Pallone d’Oro, ma autore di soli 3 gol in 30 presenze con la nazionale, gli stessi segnati dalla nuova stellina Endrick ma in sole 5 presenze. Anche lui dalla prossima stagione in forza ai Blancos.
Sarebbe potuto essere in salsa Merengues anche il tecnico, con Carlo Ancelotti fino a pochi mesi fa molto vicino alla prima esperienza come Ct della nazionale; una trattativa poi naufragata con la scelta poi ricaduta sul pragmatismo di Dorival Junior, ex Flamengo.
COLOMBIA – PARAGUAY
L’altra sfida di giornata è quella in programma alla mezzanotte italiana tra Colombia e Paraguay. I Cafeteros, campioni una sola volta nella coppa 2001 giocata in casa, sono la squadra del momento, con una striscia aperta di ben 23 risultati utili consecutivi (18 vittorie e 5 pareggi).
La Colombia arriva da tre esordi consecutivi con vittoria nella competizione e soprattutto ha prevalso contro il Paraguay negli ultimi due scontri diretti. Tutt’altra storia invece per l’Albirroja, ferma alla finale del 2011 e in un periodo storico non proprio positivo, come dimostra il settimo posto nelle qualificazioni al Mondiale 2026 e le sole due partite vinte da giugno 2023.
Per risalire la china, la nazionale guidata dal commissario tecnico argentino Daniel Garnero, si affida alla stellina del Brighton, il fantasista Julio Cesar Enciso, però ancora a caccia della prima rete in nazionale.
Mentre per la Colombia, oltre a Luis Diaz, attaccante del Liverpool e punto di forza della squadra allenata da Lorenzo, occhi puntati al “sempreverde” James Rodriguez, capitano e fulcro del team colombiano, arrivato pochi giorni fa alla presenza numero 100 in nazionale.