La quarta giornata di Serie A inizierà oggi con tre anticipi che vedranno impegnate squadre che poi la prossima settimana prenderanno parte alla nuova Champions League.
Si comincia con Como-Bologna alle 15, a seguire Empoli-Juventus alle 18 e Milan-Venezia alle 20.45.
La squadra di Italiano avrà un compito non facile, non tanto per l’avversario ma perché il mercoledì successivo farà il suo esordio nella massima competizione europea per club con un cliente a dir poco scomodo, lo Shakhtar Donetsk. Il battesimo in Champions lo avrà anche l’ex allenatore dei felsinei, quel Thiago Motta che con la Juve sfiderà il Psv. Discorso differente per il Milan che dopo i veneti avrà un big match da far tremare, un Milan-Liverpool a San Siro per un inizio monstre.
Il lunch match dell’ora di pranzo di domenica vedrà invece la Roma di De Rossi impegnata a Genova contro i rossoblù di Gilardino. I giallorossi dopo un inizio difficoltoso e i soli 2 punti in classifica non possono concedersi altri passi falsi e possono solo puntare al successo per risalire la china. Tanti i nuovi arrivati in casa Roma, anche negli ultimi giorni di mercato, chissà che qualcuno non possa già fare l’esordio.
Si prosegue poi domenica alle 15 con il big match della giornata: Atalanta-Fiorentina può essere uno spartiacque per le due formazioni guidate da Gasperini, dopo il ko con l’Inter, e Palladino dopo il 2-2 in rimonta con il Monza.
Toccherà poi, sempre alle 15, ad un’altra delle capolista – il Torino – che se la vedrà con il Lecce per poter continuare a cullare sogni di gloria.
Alle 18 sarà il turno di Cagliari-Napoli con Conte alla ricerca di un altro successo, per chiudere la domenica con il posticipo Monza-Inter.
Lunedì 16 invece andranno in scena le due ultime sfide con la sorpresa Udinese impegnata a Parma e la Lazio che sfida all’Olimpico il Verona.
Durante la sosta per le Nazionali sono tante le squadre che hanno spedito giocatori in giro per il mondo, non sempre con esiti confortanti, visto che qualcuno non è al meglio e altri sono proprio ko.
Il Bologna ad esempio non avrà Holm, fermato da un trauma distorsivo alla caviglia sinistra, con un rebus in avanti con Dallinga ancora incerto dal 1’.
Per quanto riguarda la Juventus, invece, Motta recupera Thuram e Weah, che dovrebbero partire dalla panchina. Ancora out Milik, mentre Conceiçao, infortunatosi in nazionale, dovrebbe tornare a disposizione a inizio ottobre. Pronti al debutto da titolari Douglas Luiz e Koopmeiners.
Fonseca con il suo Milan bisognoso di punti potrebbe riaccogliere dal 1’ Theo Hernandez e Leao, dopo la clamorosa esclusione con la Lazio, mentre Morata va verso la panchina con Abraham titolare e Okafor che potrebbe slittare a destra.
De Rossi è invece alle prese con il dubbio-Dovbyk, dopo il problema fisico, anche se alla fine dovrebbe farcela per la gara di Genova. In caso contrario Dybala possibile falso nove o spazio a Shomurodov.
Pellegrini a rischio forfait per il problema muscolare subito in nazionale, con Baldanzi pronto dopo la tripletta con l’U21. Konè e Le Fée dovrebbero iniziare da titolari a centrocampo.
Gasperini per la gara con i viola recupera tra i convocati Kolasinac e Zaniolo, ma perde Djimsiti e avrà Lookman solo all’ultimo momento per gli impegni con la Nigeria.
Palladino ritrova Kouame, ultimo nazionale atteso a Firenze. In difesa Biraghi scavalca nelle gerarchie Pongracic a sinistra.
Il tecnico dei granata Vanoli dopo la pausa potrebbe decidere di confermare la formazione iniziale vista a Venezia, con Zapata e Adams in attacco.
Mentre Conte a Cagliari avrà Lukaku pronto per l’esordio dal 1’, con Neres in vantaggio su Politano. Anguissa e Olivera verso il posto da titolare nonostante siano tornati tardi dagli impegni con la nazionale.
L’Udinese di Runjaic dovrebbe confermare la squadra che ha battuto il Como, col possibile inserimento di Kristensen al posto di Kabasele e con Kamara che rientra dalla squalifica.
Infine la Lazio di Baroni ritrova i nazionali e recupera Gila, con Isaksen che potrebbe partire tra gli 11 titolari contro il Verona.