Monza-Bologna

Monza-Bologna sarà una gara imprevedibile: i brianzoli da marzo non vincono una partita, mentre i rossoblù sono reduci da un campionato incredibile, per la prima volta provano il doppio impegno settimanale dopo aver sfidato al Dall’Ara lo Shakhtar in Champions.

Pari e rimpianti in coppa con uno 0-0 che sta stretto ma che comunque ha fatto sognare una città intera.

Ma arriviamo ora al campionato e come dicevamo il Monza è dalla scorsa stagione che non vince. In panchina c’era Palladino, ora c’è Nesta, ma l’obiettivo resta lo stesso: riprendere a correre.

E lo stesso vale per il Bologna che come i suoi avversari ha totalizzato tre punti in quattro partite.

Ecco allora che Monza e Bologna sono attualmente invischiate nelle parti basse della classifica, alla ricerca della prima vittoria stagionale.

Restano poi due allenamenti per preparare la sfida con i padroni di casa che dovrebbero puntare sul 3-4-2-1 con Turati tra i pali, Izzo, Pablo Marì e Carboni nel reparto difensivo, centrocampo a quattro con Kyriakopoulos a destra, Pedro Pereira a sinistra, Pessina e Bondo centrali, trequarti con Maldini e Caprari e Djutic unica punta.

Mentre il Bologna si affiderà al 4-1-4-1 ovvero Skorupski in porta, difesa con Miranda a destra, Posch a sinistra e Beukema e Casale centrali, Freuler a centrocampo, Orsolini, Aebischer, Pobega e Odgaard in trequarti e Dallinga unica punta.

Roma-Udinese

Alle 18, allo stadio Olimpico, ci sarà la prima partita di Ivan Juric sulla panchina della Roma dopo il terremoto della settimana che ha portato all’esonero di Daniele De Rossi.

Appena tre i punti conquistati in quattro partite dai giallorossi con tre pareggi e un ko, quello con l’Empoli, che sono costati la panchina a DDR.

Analizzando più partite, però, e considerando tutte le competizioni, la Roma dal 18 aprile ha vinto appena due gare, contro Genoa e proprio Udinese che ritroverà domenica nella Capitale.

Friulani che si presentano, tra l’altro, da primi della classe con dieci punti su dodici conquistati e un Thauvin da impazzire, basti pensare alla doppietta che ha regalato la vittoria e la rimonta contro il Parma nel monday night scorso.

Impossibile dire se l’Udinese continuerà su questi ritmi, ma sicuramente Kosta Runjaic che si era presentato come uno sconosciuto all’avvio del campionato, adesso lo conoscono tutti. E’ un tecnico tedesco di origini croate, come Juric, che nel corso della sua vita ha venduto assicurazioni prima di allenare una squadra di calcio.

Oggi, invece, guida la classifica di Serie A davanti a Napoli, Inter, Juventus e company.

Non cambierà uomini e modulo, mentre diverso è il discorso per la Roma, il cui cambio in panchina porterà a stravolgimenti tattici. Molto probabile che Juric si affidi al suo 3-4-2-1. E tanti sono i ballottaggi, su tutti quello tra Dybala e Soulé dietro la punta. L’altra incognita, poi, sarà l’Olimpico, il clima che attenderà i giocatori non sarà dei migliori dopo le contestazioni di questi giorni.