Tre squadre in tre punti con l’Argentina prima a 18, poi Colombia e Uruguay a inseguire. Il Brasile, quinto e più staccato, con i suoi dieci punti e una sola vittoria nelle ultime cinque partite.

Le qualificazioni mondiali in Sud America promettono battaglia e ripartiranno questa notte.

Cominciamo dalla capolista che fa visita al Venezuela: dopo i successi contro Ecuador (1-0), Bolivia (3-0), Paraguay (1-0) e Perù (2-0), si è arresa di fronte all’Uruguay, piegandosi alle reti di Araujo e Darwin Nunez.

La selezione di Scaloni, però, non ha perso tempo e si è subito rialzata trovando poi il bottino pieno contro Brasile (1-0) e Cile (3-0) prima di incassare la seconda sconfitta in casa della Colombia (2-1).

Più indietro gli avversari, a quota dieci, come il Brasile tra l’altro. Mentre sono appena 27 i precedenti tra Venezuela e Argentina, con il bilancio che è nettamente a favore di Messi&co., usciti vittoriosi in ben 23 circostanze.

Chiudono il quadro due pareggi e altrettante affermazioni della “Vinotinto”. Come detto, poi, inseguono Colombia e Uruguay e se i primi sono attesi dalla trasferta in Bolivia, i ragazzi di Bielsa se la vedranno in casa del Perù.

L’Uruguay si trova in una situazione complicata a causa delle numerose assenze e di molti titolari squalificati, ma nonostante ciò dovrebbe riuscire a imporsi su un Perù attualmente all’ultimo posto in classifica.

Federico Valverde e Nahitan Nández saranno nuovamente a disposizione, mentre Mathías Olivera e José María Giménez dovranno ancora scontare una giornata di sospensione e torneranno per la sfida contro l’Ecuador.

Giorgian De Arrascaeta e Nicolás De la Cruz, recuperati dai rispettivi infortuni, saranno disponibili. Bentancur e Núñez, ancora sospesi, potrebbero rientrare in anticipo se gli appelli alla Conmebol dovessero avere esito positivo.

Vietato sbagliare, invece, per la Seleçao. Il quinto posto non può andare bene alla nazionale verdeoro che è attesa da una trasferta sempre ostica, quella con il Cile, nonostante i padroni di casa non stiano vivendo un momento storicamente positivo.

Nelle ultime cinque partite sono arrivate tre sconfitte e due pareggi, considerando anche la Copa America dove non sono riusciti a superare la fase a gironi con due pari (Canada e Perù) e una sconfitta (contro l’Argentina).

Motivo per cui la partita contro il Brasile sarà fondamentale per ritrovare una vittoria e rialzare il morale di un popolo a terra dal periodo difficilissimo che dura oramai da mesi. La storia, però, sta col Brasile perché negli ultimi cinque precedenti di una sfida storica del calcio Sudamericano, la Seleçao ha vinto per 4 partite su 5 con un solo successo in favore del Cile, datata però 2015, ormai 9 anni fa.