Un’ultima giornata di regular season per cuori forti. Domenica si gioca Bologna-Trento e alla Segafredo Arena in palio c’è tanto, quel primato che dà diritto a un accoppiamento migliore in vista del playoff. Se la Virtus dovesse vincere sarebbe certa del primo posto, altrimenti dovrà aspettare il risultato tra Milano e Cremona e servirà un ko di Armani contro però una squadra già salva.

Inevitabile per coach Luca Banchi iniziare a fare calcoli anche in vista del playoff scudetto, per questo da giorni studia già il sestetto più congeniale. Sei gli italiani – capitan Belinelli, Hackett, Pajola, Mascolo, Abass e Polonara – e sei gli stranieri. Impossibile rinunciare a Toko Shengelia, ai suoi muscoli e alla sua leadership. E lo stesso vale per Bryant Dunston, professore della difesa. Difficile anche mettere da parte Ante Zizic: avrà qualche difficoltà nei cambi in difesa, ma in attacco le avversarie si devono preoccupare di lui, perché se riceve palla in area, converte l’azione in due punti.

Quello che è quasi certo, oggi, è che per la sfida con Trento la Virtus si sta allenando al gran completo. Recuperato anche Iffe Lundberg. Con il ritorno del danese, Banchi avrà tutti a disposizione e potrà fare le sue scelte sia per il match con Trento che per i successivi playoff. Lomazs e Dobric, che domenica hanno giocato per 17′ complessivi non indimenticabili, sono i due maggiori candidati a finire fuori dalla rotazione degli esterni bianconera.

La squadra di Galbiati è già certa dei playoff, ma non della posizione e non mancano le difficoltà in questa fase finale della stagione visto che ha perso svariati giocatori, tra cui il “promesso sposo” bianconero Grazulis e l’ex Fortitudo Niang. Ciò nonostante l’Aquila Basket ha appena inserito Daulton Hommes, giocatore eccellente visto a Cremona (con lo stesso Galbiati) e Baskonia prima di un grave infortunio che l’ha tenuto a lungo lontano dai campi.

Nell’ultima giornata, altri verdetti sono attesissimi. In coda, ad esempio, è ancora da definire la seconda retrocessa. Pesaro (sul campo di Venezia) sembra la maggior candidata ma Treviso – che ospita Tortona – non è ancora salva. Nella zona play-off, da definire le posizioni in vista della fase ad eliminazione diretta.

Ultimi 40’ con il fiato sospeso, poi partirà la caccia ai campioni in carica di Milano.