Olimpia reagisce. Brescia si conferma. E dunque se Milano pareggia in gara-2 contro Trento, l’altra squadra lombarda impegnata nei quarti playoff scudetto va già sul 2-0 contro Pistoia.
Ma partiamo dai ragazzi di Ettore Messina che se in gara-1 avevano segnato 84 punti, non sufficienti a vincere, ieri ne hanno fatti 104 per il record stagionale di Olimpia in ogni competizione. E servono tutti. Perché, nonostante il grosso strappo costruito a cavallo dei due quarti iniziali, la difesa continua a scricchiolare. Da registrare il miglior primo quarto (35 punti) e primo tempo (65) della stagione per produzione offensiva. Di contro Trento è sembrata quasi appagata dal piccolo vantaggio, offrendo resistenza minima. Subisce un immediato 9/9 da due, forgiato da un avvio tambureggiante di Nicolò Melli (18 punti, 12 nel solo primo quarto). Adesso gara-3 per provare nuovamente a mettere la freccia.
Brescia invece consolida già il suo vantaggio su Pistoia andando sul 2-0. Gara 2 si decide nel terzo quarto dopo che i toscani erano rimasti faticosamente attaccati alla Germani nel primo tempo (46-34), pur rincorrendo sempre. Al ritorno dall’intervallo i lombardi piazzano l’accelerata definitiva, con tre triple in sequenza di Della Valle (6/11 alla fine), unite a un canestrone di Bilan. Dunque +24 (64-40), un margine che la Estra non riduce più.
Sul 2-0 si porta anche la Virtus Bologna contro Tortona. Gli emiliani, capaci di chiudere come primi in regular season, restano gli uomini da battere. E anche il secondo atto della serie con Tortona sorride alle Vu Nere, che alla Segafredo Arena si impongono per 83-77 con 22 punti di Belinelli e 17 punti di Mickey.
Pareggia la serie, invece, Venezia che vince contro Reggiana e fa 1-1. Dopo la sconfitta di gara 1 i lagunari erano obbligati a vincere e ci riescono. Gli ospiti rimontano nel quarto periodo con un grande Galloway (26 punti) ma la Reyer si impone con merito grazie ai 18 punti di Spissu e ai 15 di Kabengele. Gara 3 giovedì alle 20 al PalaBigi.