La MotoGP arriva in Germania e alla vigilia della pausa estiva sbarca al Sachsenring per la nona tappa del calendario mondiale.
Il circuito
Dopo il fine settimana di Assen, in cui la Ducati di Pecco Bagnaia ha dettato legge, si arriva sul tracciato più corto del motomondiale, piuttosto lento, ma con la curva più rapida della stagione, la numero 11.
Su questo circuito, nel 2023, Marc Marquez cadde cinque volte, ma è proprio lo stesso spagnolo ad attirare su di sé i favori del pronostico, visto che ha saputo vincere nella classe regina in otto occasioni sul tracciato tedesco.
Sfida a due
Ma alle spalle dell’otto volte campione del mondo ci sono Bagnaia e Martin, con il secondo che gode ancora di un piccolo margine di dieci punti nella graduatoria iridata sul secondo, e al Sachsenring si daranno battaglia.
Lo scorso anno Martin ha messo a segno una doppietta battendo proprio Bagnaia in una gara terminata in volata. Stavolta, prima sabato per la Tissot Sprint alle 15:00 e poi domenica con il GP alle 14:00, ci sarà grande bagarre.
Quella del Gran Premio della Germania, per l’ufficiale Ducati, sarà la partenza numero 200 della carriera, con l’obiettivo dichiarato di riprendere la vetta del mondiale e scalzare lo spagnolo.
Gli sfidanti
C’è poi da considerare il momento di Enea Bastianini con la Ducati Lenovo, che negli ultimi due appuntamenti, al Mugello e ad Assen, ha concretizzato le sue abilità negli ultimi giri di gara, quando riesce spesso a essere parecchio incisivo.
In Italia ha soffiato la seconda posizione a Martin all’ultima curva. In Olanda ha rimontato dalla decima posizione al podio. Da seguire poi anche gli altri piloti di Borgo Panigale, da Fabio Di Giannantonio che ha ben impressionato ad Assen a Marco Bezzecchi, che cerca riscatto come anche Alex Marquez e Franco Morbidelli.
Ci sono poi i piloti di altri marchi, come Maverick Vinales che sul circuito olandese ha offerto una solida prestazione chiudendo la Sprint sul podio e la gara di domenica in quinta posizione.
Senza dimenticare Aleix Espargaro che è rimasto infortunato in Olanda per la frattura ad un dito dopo una caduta e potrebbe non essere al meglio sul circuito tedesco. In casa KTM le aspettative sono tutte su Brad Binder, che non è andato bene ad Assen, e sul rookie Pedro Acosta.