Inter e Milan stanno dominando questo inizio di campionato. Le due squadre milanesi sono appaiate a punteggio pieno con 9 punti dopo tre giornate, in testa alla classifica di Serie A. Attardato di tre punti troviamo – contro le aspettative – il Napoli campione in carica, guidato in panchina da Rudi Garcia, che dopo il pesante ko al Maradona contro la Lazio rimane inchiodato a sei punti.
Riscossa Lazio e conferma Inter
Con il successo inaspettato e di carattere, invece, la Lazio trova il miglior modo per far partire ufficialmente il suo campionato, agguantando i primi punti dopo i due ko iniziali. I nerazzurri di Simone Inzaghi hanno steso la Fiorentina di Vincenzo Italiano con una larga vittoria dilagando per 4-0. Il miglior modo per congedarsi prima della sosta per le Nazionali e per lasciare momentaneamente il campionato che riprenderà per Inzaghi e squadra con il big match contro i cugini rossoneri, in un derby che si annuncia altamente spettacolare.
I nerazzurri vedono il derby
Le milanesi, con le sconfitte di Napoli e Hellas Verona, restano le uniche due formazioni con tre successi e per i nerazzurri con i Viola arriva il terzo clean sheet consecutivo, evento che non si verificava dal 1966 in avvio di stagione. Nel poker rifilato alla Fiorentina brilla ancora la stella di Lautaro Martinez, a segno ancora con una doppietta per un totale di cinque gol da inizio campionato e la leadership momentanea della classifica marcatori. Prima di Lautaro l’unico giocatore dell’Inter di questo secolo in grado di mettere a referto almeno cinque gol nelle prime tre gare dei nerazzurri in un torneo di Serie A, era stato Mauro Icardi (cinque nel 2017).
Risposta rossonera
Continua anche la corsa dei rossoneri, che vincono all`Olimpico 2-1 grazie ai gol del solito Giroud – segue Lautaro con 4 reti in classifica marcatori e con Osimhen staccato a 3 – e ad una prodezza di Leao. Proprio Giroud è diventato il primo giocatore a segnare quattro gol nelle prime tre giornate di una stagione di Serie A con la maglia del Milan dopo Andriy Shevchenko nel 2001/02. Questo uno dei tanti motivi per cui il derby che aspetta la ripresa del campionato promette decisamente bene, con entrambe le squadre di Milano che viaggiano di pari passo quasi in tutto in questo avvio di stagione.
Crisi Roma, risalita Atalanta e Juventus
Mentre la Roma, che resta con solo un punto e in crisi di risultati e di gioco, ha subito almeno due gol in ciascuna delle prime tre partite giocate in Serie A per la terza volta nella sua storia: gli altri due precedenti risalgono alla stagione 1950/51 e a quella 2002/03. Bene invece l’Atalanta che sale a 6 punti grazie al 3-0 netto sul Monza con la doppietta del nuovo arrivato Scamacca.
La 3a giornata si è chiusa poi con le vittorie di Juventus e Lecce, uniche due formazioni a 7 punti, senza sconfitte al pari delle milanesi ma con due punti di distacco dal vertice. La squadra di Allegri passa al Castellani, in una gara gestita senza troppa fatica contro l’Empoli che resta l’unica squadra a zero punti. I bianconeri riescono a chiudere un incontro in Serie A senza subire tiri nello specchio per la prima volta dal 29 ottobre 2022, partita disputata contro il Lecce.
Sorpresa di avvio stagione
Più combattuta, invece, la sfida vinta dal Lecce di Roberto D’Aversa sulla Salernitana che si è arresa ad un 2-0 finale, decretato con un gol segnato nel recupero. Nikola Krstovic è diventato il primo giocatore del Lecce a segnare nelle sue prime due gare assolute in Serie A con i giallorossi da Javier Chevantón, che ci riuscì nella stagione 2001/02. Un gran traguardo per la sorpresa di questa fase iniziale della stagione, il Lecce, che staziona al momento in quarta posizione.