Parte quest’oggi l’America’s Cup 2024. La competizione velica più antica e prestigiosa al mondo, giunta alla sua 37esima edizione, con la prima datata addirittura 1851, ha scelto le acque di Barcellona come teatro per le sfide più avvincenti tra le “barche volanti”, gli AC75.

Fino a domenica 25 (con orario di inizio alle 14) si partirà con le regate preliminari, a cui parteciperanno tutti i team presenti: Luna Rossa, Orient Express, Ineos Britannia, Alinghi e American Magic, più i campioni in carica di New Zealand.

Il calendario di Luna Rossa prevede due sfide oggi, contro Team New Zealand e Orient Express, mentre domani ci sarà la regata contro American Magic, il 24 contro Ineos Britannia, per chiudere il 25 contro Alinghi.

Al termine delle sfide di domenica, le imbarcazioni si sfideranno in match race. Niente vantaggi però per la vincitrice, perché si comincerà a fare sul serio solo dal 29 agosto, con l’avvio ufficiale della Louis Vuitton Cup.

Il Round Robin durerà fino al prossimo 8 settembre e prevede il passaggio del turno di quattro imbarcazioni, quindi con una sola eliminata.

Trionfare in questa fase dà un vantaggio importante: la scelta dell’avversario. Le semifinali in programma dal 14 al 19 settembre sono al meglio delle nove regate (vince chi arriva primo a cinque) mentre la finalissima è prevista dal 26 settembre al 5 ottobre, questa volta al meglio delle tredici regate. Chi si aggiudicherà il ruolo di sfidante ufficiale di Team New Zealand prenderà parte alla finale dell’America’s Cup, dal 12 al 21 ottobre, sempre su un massimo di tredici sfide dirette, con vittoria per chi raggiunge prima sette successi.

L’Italia si aggrappa ancora una volta a Luna Rossa giunto al sesto assalto alla Coppa America (sette contando la sfida per Bermuda 2017 poi interrotta) a distanza di 25 anni dalla prima uscita.

L’equipaggio si è rafforzato con varie pedine, tra cui Ruggero Tita, oro a Parigi nella vela con Caterina Banti. L’AC 75 italiano si è inoltre dimostrato uno dei team più continui nella fase di preparazione alla Coppa, quello con meno inconvenienti tecnici e più affidabile, caratteristica fondamentale in una competizione così lunga.

L’obiettivo è il successo della Louis Vuitton Cup, ambizione alla portata di Luna Rossa, ma basterà per sconfiggere New Zealand?

Da oggi le prime risposte per un evento che negli anni ha saputo sempre coinvolgere appassionati, e non solo, di tutta Italia.